Troppo spesso i nostri cani conducono una vita estremamente monotona, priva di stimoli, statica, eccessivamente lontana insomma da quella per la quale si sono evoluti e sono stati selezionati. Cibo, sonno e coccole non esauriscono certo i reali bisogni dei nostri amici a 4 zampe, intrappolati in un contesto ambientale e sociale sempre più complesso ed artificiale.
L’inattività – o la non sufficiente attività – è alla base di gran parte dei cosiddetti “comportamenti problematici”.
Per questo, senza esagerare e cadere così nell’estremo opposto, può essere importante condividere con i nostri cani percorsi strutturati, che possono prendere la forma di un percorso sportivo oppure di un percorso di educazione avanzata che ha inizio al campo per pervadere la quotidianità.
Cosa faremo insieme
- miglioreremo e incrementeremo le competenze dei nostri cani lavorando su quanto già impostato con il percorso di educazione di base, consolidando gli esercizi, incrementandone la durata e la distanza di esecuzione, inserendo distrazioni e difficoltà crescenti
- lavoreremo su nuovi esercizi come la posizione di base, la condotta tecnica al guinzaglio e senza guinzaglio, le svolte e il dietro front, il seduto e il terra durante la marcia, la variazione delle andature, il riporto, il fronte, il salto singolo e quello multiplo, il resta, ecc …
I percorsi tecnici proposti – che siano propedeutici ad una preparazione sportiva oppure finalizzati a condividere un’esperienza formativa con il proprio cane – devono essere intesi in ogni caso come delle interessanti opportunità per il binomio per mettersi alla prova e incrementare le proprie competenze e la fiducia reciproca e per il nostro cane per aumentare l’autostima, fare esercizio fisico, migliorare la relazione con noi nonché le capacità di concentrazione, mediazione, autocontrollo e di ascolto.
Come per l’educazione di base, i percorsi sono personalizzati in funzione delle caratteristiche, delle esigenze e degli obiettivi specifici del binomio coinvolto.
Quali obiettivi vogliamo raggiungere insieme:
- l’impostazione di una relazione più consapevole e matura, in grado di rispondere ai bisogni di entrambi i protagonisti del binomio
- una corretta gestione del cane anche in presenza di stimoli importanti
- la prevenzione di comportamenti problematici legati alla noia
- il consolidamento di alcune dotazioni del cane in materia di maggiore sicurezza, riflessività, prosocialità, conoscenza, flessibilità, espressività e capacità di adattarsi alla dinamicità dei contesti
- la formazione tecnica di binomi proiettati verso percorsi sportivi
- un binomio più soddisfatto e sereno
Per informazioni:
Mauro Canziani
Educatore e Consulente Cinofilo
Istruttore di Unità Cinofile da Soccorso
Istruttore di Civil Detection
Telefono 348.90.38.330
E-mail mauro.canziani@dogstrail.it
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